Un altro passo verso la valorizzazione della Valbormida
14/03/2016, in Newsletters
Per scaricare l’articolo clicca qui accanto:LA STAMPA
L’11 marzo, presso il Centro Polifunzionale di Carcare si sono dati appuntamento numerosi rappresentanti delle Amministrazioni e delle Associazioni della Valbormida.
L’iniziativa organizzata e diretta da Generazioni Solidali – Anteas Savona con Next Nuova Economia per Tutti e l’agenzia di comunicazione Punto a Capo ha visto la collaborazione di Culturaintour di Cadorago e Valbormida Formazione. La riunione è stata introdotta da Franco Bologna (Sindaco di Carcare) e da Roberto Grignolo (Anteas), a seguire tanti interventi presentati da Giancarlo Debernardi (First Social Life).
L’obiettivo comune condiviso dai partecipanti è stato quello di fare rete coinvolgendo in una collaborazione duratura e produttiva tutti i soggetti presenti sul territorio: istituzioni, imprese, scuole, cittadini e terzo settore per valorizzare al massimo tutte le eccellenze e spiegare a studenti e cittadini che una nuova economia è possibile, vicina e reale.
L’importanza di creare e dare operatività ad un sistema di identità territoriale, a cui da tempo contribuisce il lavoro illustrato dalla Dott.ssa Brondi (Punto a capo), e gli strumenti utili per concretizzare un processo per la valorizzazione e lo sviluppo della Valbormida sul fronte storico-culturale, turistico e delle attività produttive sono stati i temi toccati dall’intervento di Giovanni Battista Costa, presidente di NeXt. “Le associazioni nelle quali confluiscono e agiscono con spirito solidaristico e volontaristico sempre più numerosi cittadini giovani e meno giovani, sono quelle che ci permettano di sostenere i progetti futuri e la promozione”. Diffondere le buone pratiche che abbiano una particolare attenzione all’ambiente e al futuro dei giovani, ad un’ecologia integrata, citando Papa Francesco, per riaffermare l’idea che solo con una maggiore attenzione su questi temi si possa uscire dalla crisi economica e sociale, Costa, ha concluso che “promuovere e divulgare l’emergere delle qualità è anche, da sempre, la missione della nostra azione formativa nelle scuole”.
Dalla scuola e con la scuola di Valbormida Formazione, si è mosso il contributo del suo direttore, Gian Piero Borreani, che aiutandosi con un breve filmato ha dimostrato come i ragazzi possano dare, attraverso l’apprendimento e lapratica, risultati concreti a quella ricerca, ad esempio nell’ambito enogastronomico, delle ricette tipiche, quelle magari più antiche e raccontate dai nostri vecchi ospiti delle case di riposo ai giovani volontari di Anteas che amorevolmente li assistono. A tal proposito ha annunciato il perseguimento di un ambizioso progetto per far dotare la scuola di un ristorante didattico che possa costituire un laboratorio dove sperimentare il recupero di tradizioni, saperi e sapori antichi e far sentire tutti attori senza esclusioni generazionali e di genere. Giancarlo Debernardi , a nome di tutti gli organizzatori, ha garantito il massimo sostegno a questa iniziativa che intravvede la possibilità di far incontrare – permettendo anche agli altri ristoratori di condividerne l’opportunità di parlare con i ragazzi – il mondo dell’associazionismo e della cooperazione per unire le migliori energie dell’impegno civile, della partecipazione civica e della responsabilità sociale.
Con l’occasione è stato presentato il progetto del Turismo partecipAttivo, che, nel luglio scorso aveva realizzato la prima visita presso le aziende del territorio, dando l’opportunità ai partecipanti di conoscere i processi produttivi sostenibilimessi in campo dalle imprese per una maggiore valorizzazione dei propri prodotti e dell’ambiente in cui vengono realizzati.
Si tratta di un nuovo tipo di Turismo, che premia i produttori che rispettano precisi criteri: ambientale e sociale in primis. “Il modo più diretto per premiarli”, ha spiegato Margherita Caruso, “è acquistare i loro prodotti dopo aver visitato l’azienda. Il consumatore può rivolgersi al titolare per porgli tutte le domande che vuole, senza mediazioni. Per questo si chiama #turismoPartecipattivo”.
Per dare concretezza e impegno immediato è stata programmata per domenica 20 marzo una visita in ValBormida, per conoscere il territorio sia dal punto di vista storico-culturale che turistico e dare visibilità a quei produttori locali che, più di altri, si contraddistinguono per la qualità dei processi di lavorazione e per le materie prime impiegate.
Al termine di questa escursione sarà allestito a Carcare un Cash Mob Etico, ossia un mercato straordinario che vuol far emergere l’importanza del consumo responsabile. Verranno esposti i prodotti riconosciuti dal marchio “Terre di Bormia” in quanto costituiscono le eccellenze enogastronomiche della valle: dai tartufi ai formaggi, alle conserve, almiele ai bioliquori, alla birra e altre specialità.
Carcare, 12 marzo 2016
Giancarlo Debernardi e Margherita Caruso
* ° * ° * ° *
Gita in Valbormida con sorpresa
10/03/2016, in Newslettersciao a tutti,
Domenica 20 marzo si avvicina velocemente e oggi vi comunico come promesso maggiori informazioni.
Vi porto a conoscere la Valbormida: un territorio che in passato è stato deturpato pesantemente, una valle che fu resa famosa per i grandi insediamenti industriali.
Il pesante impatto ambientale iniziò nel 1882 con la fabbrica di dinamite e i residui sversati nel fiume tanto che il pretore di Mondovì nel 1909 decise di vietare l’uso dei pozzi a Saliceto, Camerana e Monsiglio.
Poi una triste svolta: la fabbrica venne convertita a produzione di coloranti chimici.
Era l’Acna di Cengio, 1929
« Hai mai visto Bormida? Ha l’acqua color del sangue raggrumato, perché porta via i rifiuti delle fabbriche di Cengio e sulle rive non cresce più un filo d’erba. Un’acqua più porca e avvelenata, che ti mette freddo nel midollo, specie a vederla di notte sotto la luna. » (Beppe Fenoglio, Un giorno di fuoco, Einaudi)
Nel 1999 la fabbrica venne dismessa e iniziò un intenso e lungo periodo di bonifica che si è concluso alcuni anni fa.
Oggi prosegue con passione l’impegno delle associazioni, dei comuni e degli abitanti che hanno portato a far rivivere rigogliosa questa valle.
A crederci sono stati anche i produttori agroalimentari che nella loro terra credono e vi lavorano rispettando l’ambiente.
L’amore per il proprio paese alimenta nei residenti il desiderio di farne conoscere ad altri la storia e le risorse. Questo è possibile se davvero si è consapevoli delle ricchezze e dei valori del luogo dove si è nati o si vive.
E’ questa è la finalità del Turismo PartecipAttivo.
Far conoscere e valorizzare queste realtà per imparare le buone pratiche ed essere a nostra volta promotori e sostenitori del nostro territorio e dei produttori che si impegnano quotidianamente nella sostenibilità ambientale e sociale.
La valorizzazione del proprio territorio passa attraverso la cultura, la storia e le tradizioni.
La locandina è qui (cliccare sul titolo locandina Valbormida 20 marzo 2016-c) e il menu che vi anticipo qui di seguito:
(prego comunicarmi eventuali intolleranze alimentari).
Antipasti
salumi artigianali delle valli Bormida
rombi di polenta macinata a pietra con fonduta
tartine con pane fritto prodotto con farina madre –
Primi
ravioli al plin dell’osteria con sugo burro e salvia
tagliatelle con sugo di funghi –
Secondo
Gran brasato al vino rosso con contorni di stagione –
Dolci
Bunet alle uova in casseruola
torta con farine di castagne
Acqua, caffè, vino bio 1/2 litro a testa+ un bio liquore origine compresi.
farine selezionate bio, pasta fresca più tutto il resto e il pane cuoce nel forno a legna.
La quota è ridotta di 10 euro per i bambini.
Dimenticavo…. volete sapere la sorpresa?
Sul pullman verranno assegnati a sorteggio alcuni prodotti alimentari locali.
Domani sarò a Carcare (SV) per una conferenza che illustrerà il turismo PartecipAttivo, progetto promosso da NeXt Nuova Economia per Tutti.
Per chi volesse saperne di più:
Carcare (SV) conferenza sulla valorizzazione della Valbormida
Vi racconterò.
Vi aspetto numerosi e, se volete, inoltrate questa iniziativa alle associazioni o agli amici!
Buona giornata !
Margherita
* ° * ° * ° *
Iniziativa zero: l’inizio!
25/02/2016, in Newslettersciao a tutti,
Prima di tutto un riepilogo:
– prossima iniziativa domenica 6 marzo 2016, Vigna Leonardo
Grazie tantissimo per le adesioni.
Saremo una trentina e vi contatterò con una mail per accordarci sul ritrovo.
– domenica 24 aprile 2016, new entry
Simbolismo. Dalla Belle Époque alla Grande Guerra a Palazzo Reale
Perchè l’ho messa in programma nonostante la mia annunciata pausa ?
Lo dirò a chi si iscrive.
Un grazie specialissimo a tutti coloro che erano a Milano al Binario21 e che,
terminata la visita, hanno condiviso a caldo le loro
impressioni e riflessioni.
A seguire domenica, abbiamo aggiunto il fuori
programma che mi aveva proposto Rosanna
e che ringrazio molto.
Ci siamo recati alla Fabbrica del Vapore
per “Uffizi Virtual Experience. Da Giotto a Caravaggio.”
Se potete andare (aperta fino al 10 marzo 2016) ve
la consiglio vivamente, soprattutto per i ragazzi.
E’ la prima digital exhibition immersiva e interattiva
realizzata in Italia. Troverete multiproiezioni immersive,
immagini in movimento e una tecnologia mozzafiato.
Prenotando con Culturaintour avrete un prezzo ridotto
pur recandovi all’evento singolarmente.
Ho pubblicato nella fotogallery foto bellissime.
Giovanna, una delle partecipanti, ha realizzato un
reportage veramente toccante per Binario 21.
Ho aggiunto all’album l’intenso racconto di nonna Chicca.
Mario invece si è dedicato alle spettacolari proiezioni
alla Fabbrica del Vapore.
Adoro questo vs. coinvolgimento.
Grazie Giovanna, nonna Chicca e Mario!
Complimenti a Paola (prima volta con Culturaintour) e
Laura che domenica scorsa hanno vinto un buono
sconto per le gite al Turismo PartecipAttivo.
Ora arriviamo alla notizia che mi fa battere il cuore.
Iniziativa “zero”: l’inizio delle ns.visite con il turismo PartecipAttivo
in collaborazione con Next Nuova Economia per Tutti
Cos’è il turismo PartecipAttivo?
Ecco la spiega con uno SMILE.
Queste sono le parole chiave che fanno capire di cosa si tratta:
S come Sostenibilità ambientale e sociale:
è questo il faro del Turismo PartecipAttivo.
Andiamo a conoscere di volta in volta le realtà che si
distinguono per la salvaguardia del territorio e le aziende
che si impegnano quotidianamente al rispetto dei lavoratori
e dell’ambiente.
M come Motivare
Le nostre visite vogliono motivare i consumatori a
essere consapevoli dei loro acquisti comprendendo che
consumare responsabilmente significa indirizzare lo sviluppo verso un’economia sostenibile.
I turisti potranno motivare a loro volta le aziende
a proseguire nel loro impegno, visitandole e
degustando i loro prodotti sostenibili e partecipando al Cash Mob Etico con l’acquisto in loco dei prodotti.
I come interagire
Interagire con le aziende è fondamentale sia
per i titolari delle imprese che per i consumatori.
Innescare un dialogo costruttivo
aziende/consumatori crea fiducia e aiuta a migliorare.
L come Laboratori
Dopo la visita in azienda, potremo assistere a
specifici laboratori per i turisti e dedicarci
alle degustazioni dei prodotti.
E come Eccellenze
Andremo a visitare e conoscere esclusivamente
aziende d’eccellenza italiane per verificare quali
sono gli interventi sostenibili che sono stati attualti nell’impresa.
Con le nostre visite contribuiremo a valorizzare
quelle più meritevoli.
Bene. Ora che ne sapete di più vi informo che
l’iniziativa zero si svolgerà domenica 20 marzo 2016
e andremo a conoscere la meravigliosa Val Bormida.
Questo il programma (in via di definizione):
partenza in pullman per Saliceto (CN) dove, per
la suggestiva ambientazione, si sta girando il film “The Broken Key”.
mattina
Apprezzeremo il territorio attraverso “le tracce dei Templari”.
Visita ai luoghi misteriosi di Saliceto e Cengio Alto, un viaggio nella
storia dove alchimia, esoterismo e simbologie arcaiche si fondono
nell’arte.
Ad accompagnarci una grandissima guida d’eccezione:
Giorgio Baietti (giornalista e scrittore)
che ha studiato a lungo questo luoghi e pubblicato numerosi libri.
pranzo
Osteria del Castello con proposte culinarie delle valli Bormida
pomeriggio
Visita dell’azienda”Origine Liquori”
Per ora è tutto!
Grazie e a presto!
Margherita
* ° * ° * ° *
Ecco le novità!
30/09/2015, in Newsletters
ciao a tutti!
Ecco il riepilogo dei prossimi appuntamenti:
– domenica 4 ottobre, gita Isole Borromee
Tutto esaurito con 50 adesioni!
Segue mail a parte per gli iscritti per dettagli ritrovo.
– domenica 8 novembre mattina Visita Casa Atelani e vigna di Leonardo
segue locandina.
– domenica 22 novembre, Torino Museo Egizio
segue locandina.
Ora due parole sulla foto che vedete in alto.
Riconoscete il logo?
E’ lui, il logo del Turismo PartecipAttivo promosso in questa prima fase dalla Liguria.
Eravamo (perchè con me c’eravate anche voi nella mia mente), dicevo, giovedì 24 settembre eravamo alla Camera di Commercio di Savona.
Tra i relatori Leonardo Becchetti, economista: è convinto che possiamo imboccare la strada di una nuova economia partendo dai consumatori se mettiamo in azione scelte di acquisto consapevoli.
Certo mica il cambiamento può esserci in due giorni del resto lo sappiamo: “anche un viaggio di mille miglia inizia con un primo passo”. (L. Tzu)
Vi anticipo che assieme a NeXt Nuova Economia per Tutti abbiamo messo in cantiere lo sviluppo delle visite d’impresa presso le aziende sostenibili della provincia di Como.
Evviva!
Vi racconterò gradualmente e sul sito spiegherò nel dettaglio tutto il progetto e i prossimi passi.
Altre foto sul sito www.culturaintour.it
oppure cliccando su:
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.777070025735674.1073741866.689829091126435&type=1&l=afd8c1ad32
Margherita
* ° * ° * ° *
Parliamo di idee e di vacanze…
06/08/2015, in Newslettersciao a tutti!
Poichè ho tantissime cose da dirvi cercherò di essere breve e schematica.
Causa guasto, per parecchie settimane la mia zona è stata messa k.o. sia con la linea adsl che telefono fisso.
Ora sembra tutto sia tornato alla normalità.
Ho tantissime mail in arrivo che sto evadendo: portate pazienza intanto che vi godete il mare o la montagna.
Saremo due gruppi. Ci sono gli ultimi posti. Invio la locandina (per scarica il documento clicca sul titolo qui accanto: Torino Museo egizio).
Se volete approfittare per prendervi una stanza in affitto,
contattate Piero cell. 340 6872440
Contattate direttamente i numeri indicati nella locandina che allego. (per scaricare il documento clicca sul titolo qui accanto: locandina Expo biblioteche)
Fabio Zaffagnini, creatore di “Rockin’1000” , l’ha sviluppata in un progetto: un anno fa infatti ha pensato di radunare 1000 musicisti
per eseguire tutti insieme uno dei più grandi successi della band e su questo evento vi ha lavorato duramente cercando anche di reperire i fondi.
“Ho letto di questa iniziativa a dicembre 2014 e ho voluto aderire subito perché mi sembrava un’idea pazzesca” – racconta Cinthia Nasisi, una cantante di
Castiglione Olona.
Finalmente il 3 agosto 2015 è stato pubblicato su youtube un video-appello indirizzato ai Foo Fighters. (cercatelo su youtube!)
Il risultato?
Un successo planetario tanto che poche ore dopo è arrivata la promessa direttamente da David Grohl, leader
della band, che visibilmente commosso ha dichiarato con una intensa video-risposta “Cesena, ci vediamo presto! Vi amo!”.
Ora il progetto procede a grandi passi: grazie alla collaborazione con NeXt, della CCIAA di Savona e dei partner sul territorio ligure, stiamo già ragionando
sulle prossime tappe per visitare le aziende d’eccellenza e su come portare il Turismo PartecipAttivo nelle altre regioni italiane.
Al termine di questa mail trovate è il link per vedere il video della nostra seconda visita organizzata a Millesimo e Cengio (Savona).
“A che serve avere le mani pulite se si tengono in tasca?“(cit. Don Milani)
sostenibilità ambientale ed economica.
Possiamo fare la nostra parte di protagonisti stando attenti a come spendiamo i nostri soldi.
https://www.youtube.com/watch?
Vi auguro bellissime vacanze!!!
Logo Turismo Partecipattivo
30/06/2015, in Newslettersciao a tutti,
Sono veramente felice di presentarvi in anteprima il nuovo logo del #TurismoPartecipAttivo:
Vi piace?
In queste ore sto ultimando i dettagli per la seconda visita in Liguria.
Questa volta voglio proporvi un week end da brivido: inizia venerdì 17 luglio!
Andremo a visitare la suggestiva Valbormida. Vi anticipo per ora il programma del primo giorno che consisterà nel conoscere personalmente due produttori di eccellenza:
– l’azienda Origine laboratorio Liquori a Cengio Alto (SV) con la sua antica Osteria del Castello.
Qui assisteremo alla preparazione di un bio-cocktail con un’immancabile degustazione.
A seguire il birrifi ci o Scarampola presso il Monastero di Millesimo che produce birre utilizzando solo prodotti tipici del territorio: dal chinotto di Savona, all’albicocca o il castagno locali.
Concluderemo la giornata presso la prestigiosa Villa Scarzella con un gustoso aperitivo con i prodotti di Terre di Bormia.
Il week end proseguirà con una sorpresa al tartufo.
A presto con la locandina.
Margherita
* ° * ° * ° *
Dal museo Egizio al birrificio, passando per il monastero di Millesimo e ….
13/06/2015, in Newslettersvisita guidata per bambini
e visita per i genitori e non, nel senso che possono dare l’adesione tutti senza necessariamente aver iscritto un bambino.
oltre al museo egizio andremo a visitare Palazzo Carignano, edificio simbolo del Barocco italiano. Recentemente, dopo oltre mezzo secolo, riaprono al pubblico gli appartamenti, la parte certamente più spettacolare del Palazzo.
Ecco! Il Cash Mob Etico di fatto è una forma di flash mob: è il ritrovo di un gruppo di persone presso un’impresa locale o semplicemente un negozio. Lo scopo è di sostenere quell’esercizio con l’acquisto dei suoi prodotti.Perchè il cash mob a Milano?
Vi tranquillizzo. Non è “americanata” solo perchè è diffusa negli Usa e molte città del mondo.
Quello milanese è il risultato di un percorso durato un anno in quartieri particolari come Quarto Oggiaro.
“un voto con il portafoglio”, capace dunque di dar vita a una nuova economia.
Per il download della locandina clicca sul titolo: Invito_Giornata_Nazionale_CashMobEtico – 27 giugno 2015
Indicativamente:
le degustazioni guidate euro 5,00
Potete conoscere tante informazioni utili, eventi e quanto accade a Como e dintorni vsitando il sito: www.nonsolocomo.info
sagre, feste folkloristiche, concerti. Insomma “belle cose”!
La visita in Liguria presso l’azienda Calcagno (Turismo Partecipattivo) è andata molto bene.
Infatti ha riscontrato grande interesse da parte delle persone partecipanti che hanno conosciuto un’azienda virtuosa attraverso le sue politiche di rispetto verso l’ambiente e i lavoratori.
A questo punto, assieme a NeXt Nuova Economia per Tutti, abbiamo deciso di organizzare una seconda visita.
Questa volta andremo a Millesimo (Savona) per conoscere le eccellenze dei produttori delle Valli del Bormida.
Visiteremo il birrificio Scarambola.
Per ora vi comunico la data: Venerdì 17 luglio!
https://www.youtube.com/watch?
* ° * ° * ° *
Cash Mob Etico al profumo di basilico
13/06/2015, in Notizie da NextLiguria, precisamente Celle Ligure, una giornata splendida di sole e un’azienda a conduzione familiare, moderna e innovativa. Basta solo aggiungere un gruppo di persone curiose e il gioco è fatto, ecco una giornata di turismo partecipattivo!
Sabato 9 maggio grazie al lavoro di Cultura in Tour di Margherita, alla disponibilità di Paolo Calcagno e della sua azienda, al supporto della Camera di Commercio di Savona e di Fiba Cisl, abbiamo potuto passare una giornata alla scoperta di come si può lavorare rispettando l’ambiente circostante e creando occupazione senza sfruttamento. Un gruppo di 30 persone ha potuto visitare l’azienda Calcagno, produttrice di basilico dop e verdure naturali in provincia di Savona e toccare con mano come la passione e i valori possano dare veramente qualcosa in più.
L’azienda agricola Calcagno è una delle imprese che hanno aderito al progetto della CCIAA di Savona di diffondere la cultura della sostenibilità come asset strategico all’interno dell’azienda e si è subito dimostrata aperta al confronto con cittadini compilando il nostro Questionario di Autovalutazione. Grazie alla proposta del Turismo Partecip-attivo l’azienda Calcagno, quindi, si è resa disponibile a far conoscere ai cittadini come lavora, quali metodi e materiali utilizza, che rapporto tiene con i suoi dipendenti.
Per completare il processo, i visitatori lasceranno un feedback sulla loro visita, sull’azienda e sui suoi prodotti, in una sintesi che andrà ad integrarsi all’Autovalutazione iniziale, confermando o smentendo quanto dichiarato dall’azienda.
Il titolare Paolo segue tutto il processo produttivo, dalla semina al confezionamento e ha deciso di investire in una innovativa caldaia a cippato di legna per riscaldare le serre. Un chiaro segno di quanto questo illuminato imprenditore ci tenga a fare in suo lavoro con il massimo rispetto dell’ambiente circostante: la terra in cui viviamo è la stessa in cui vivranno i nostri figli, se noi ce ne prendiamo cura è probabile che anche loro faranno lo stesso quando sarà il loro momento.
Al termine della visita abbiamo avuto la possibilità di imparare a preparare il pesto tradizionale col mortaio e i migliori ingredienti disponibili, e di spalmarlo appena fatto sulla focaccia genovese… solo a pensarci torna l’acquolina in bocca!
La nostra mattina all’azienda Calcagno si è conclusa con un piccolo ma significativo gesto di #votocolportafoglio: il Cash Mob Etico dei prodotti freschi dell’azienda agricola.
Acquistare da chi produce con amore non fa solo bene alla nostra salute dandoci cibo sano e sicuro, ci permette anche di scegliere quelle aziende che si impegnano ogni giorno, per il lavoro, l’ambiente e il futuro.
“Chi vende all’ingrosso perde molte informazioni utili per decidere in che direzione sviluppare la sua azienda: solo il contatto diretto con i consumatori ti permette ci capire quali sono le esigenze dei tuoi clienti. E poi il rapporto di fiducia che si crea non ha prezzo…” Paolo Calcagno ci spiega così perché queste occasioni sono preziose, da ripetere.
L’azienda agricola fornisce verdure fresche anche ad alcuni ristoranti della zona, uno di questi, precisamente Bagni Stella del Sud, ci ospita per il pranzo realizzando un menù interamente a KM zero. Sole, mare, prodotti genuini e il piacere delle scelte consapevoli, semplicemente una giornata da ripetere!
Link utili
www.calcagnopaolobasilico.it
www.culturaintour.it
www.bagnistelladelsud.it
* ° * ° * ° *
Il sogno….. una società per azioni!
19/05/2015, in NewslettersBuongiorno,
Oggi saprete (e vedrete) tutto della nostra visita a Celle Ligure!
Vi assicuro che dietro una visita presso un’azienda sostenibile si aprono scenari e potenzialità di miglioramento dell’economia che superano le migliori aspettative.
“La società per azioni” a cui alludo nel titolo di questa newsletter, avrete già capito, si riferisce alla nostra capacità di poter migliorare con le nostre semplici e preziose azioni.
Primo passo: esserne consapevoli.
Se questa premessa la percepite come utopica o impegnativa, sappiate che la ns. visita presso l’azienda Calcagno è stata interessantissima e persino gioiosa.
Aggiungiamo giornata gustosa con il pranzo: piatti cucinati con i prodotti Calcagno (per esempio torta alle verdure, le tradizionali trofie al pesto con patate e fagiolini)
La giornata non la descriverò con parole mie. Pubblico l’articolo di Marcello Morchio di Genova che era con noi.
Basilico e innovazione: il Talento nella tradizione
Sabato 9 maggio ho partecipato alla visita organizzata da Next Nuova Economia per Tutti in collaborazione con Culturaintour presso l’azienda agricola Paolo Calcagno che produce basilico a Celle ligure. Pensavo ad una piacevole mattinata a contatto con un mestiere tradizionale da concludere magari con l’acquisto di una “arbanella” di pesto.
Ho scoperto invece una realtà imprenditoriale interessantissima, che prosegue una tradizione di famiglia di passione per l’agricoltura in una azienda dove efficienza, innovazione ed iniziativa vengono messe al primo posto, insieme ad una attenzione per la sostenibilità tutta particolare.
Per ottenere un prodotto agricolo che sia competitivo occorre far rendere ogni centimetro quadrato di terra valorizzandolo al meglio ogni giorno dell’anno. Ecco quindi grandi serre che consentono di tenere le piante protette ma che richiedono riscaldamento per mantenere i 22 gradi necessari tutto l’anno. Grazie ad una scelta coraggiosa del titolare, ed un programma europeo di sostegno alle aree rurali, in queste serre il calore deriva da una caldaia a biomassa, un sistema complesso ed efficiente che ha sostituito il consumo di 180 litri all’ora di gasolio con un carico di cippato proveniente dai boschi del savonese, mantenendo la filiera corta anche nel riscaldamento.
L’illuminazione poi è un altro fattore determinante nella progettazione delle serre ed anche in questo caso l’innovazione consente di conciliare il costo con l’efficienza.
Quasi per caso è nata una sperimentazione con lampade a LED nelle serre delle piante più giovani: sorprendentemente è stato rilevato un incremento della crescita, fenomeno che è ora allo studio del Centro di Sperimentazione ed Assistenza Agricola di Albenga (CeRSAA).
Prima di lasciarvi ai video, desidero ringraziare tantissimo il gruppo di affezionati di Culturaintour che hanno accolto l’invito a partecipare alla nostra prima visita organizzandosi con mezzi propri.
Un saluto a Angela (intervistata nel video) e la sua famiglia, il gruppo di Domenico, Magda e Daniela.
Se volete far parte di un cambiamento attivo, condividete sui social. Grazie se vorrete lasciare i vostri commenti.
Abbiamo elaborato i questionari che sono stati distribuiti ai visitatori e puoi scaricarli cliccando qui accanto. opinione turista partecipattivo riepilogo
Per commentare avete a disposizione la pagina facebook di Culturaintour di Cadorago, di Next Nuova economia per tutti.
Per chi non ha facebook: c’è il “blog” nel sito culturaintour e il sito www.nexteconomia.org nella sezione “Le attività”
Questi i video, evviva!!!
A presto!
Margherita
* ° * ° * ° *
Il basilico e la voglia di cambiare il mondo
29/04/2015, in Newslettersciao a tutti,
Scrivo queste righe fuori dal contesto delle consuete newsletters.
Leggete le parole che seguono.
Sono unite da un unico filo conduttore, più avanti vi spiego:
Liguria, Expo, navi da crociera, sostenibilità, turismo Partecip-attivo
A vent’anni avevo un desiderio fortissimo, quello di migliorare il mondo.
Vi ricordate vero? E’ successo anche a voi….. “Volevamo cambiare il mondo!”
Poi passa il tempo, si fanno esperienze, si vedono corsi e ricorsi e tutto cambia.
Ora che di “vent’anni” ne ho il doppio (e, diciamolo, qualcuno in più….) capisco che non voglio più cambiare il mondo .
E’ successo anche a voi?
Sul serio… non voglio più perchè l’ho sostituito con “posso”.
Certo , nel mio piccolo ma posso . O meglio possiamo farlo.
Del resto un formicaio mica lo costruisce una formica in completa solitudine !. Tutte insieme però….
Torniamo alle nostre parole:
Liguria, Expo, navi da crociera, sostenibilità, turismo Partecip-attivo
Il filo conduce a sabato 9 maggio a Celle Ligure :, andremo a visitare un’azienda agricola d’eccellenza.
Paolo Calcagno coltiva immense distese di basilico dop che serve per la produzione del gustoso pesto ligure.
Sarà la prima azienda che sarà visitata perchè inserita nel circuito del Turismo Partecip-attivo.
Lo scopo di queste visite è coinvolgere i cittadini a visitare le aziende che sono attente alla sostenibilità ambientale (dotandosi di impianti che rispettano
la natura ) e sostenibilità sociale (condizioni di tutela dei propri dipendenti , in aggiunta agli obblighi di legge).
I cittadini in visita all’azienda dialogano con il titolare e vedono con i propri occhi gli interventi “sostenibili” che sono stati attuati.
A seguire “Come si prepara il pesto”, laboratorio con i tradizionali mortai in marmo.
Al termine possibilità di acquisto dei prodotti Calcagno.
Poi tutti a pranzo con un menu tipico ligure.
Indovinate quali saranno gli ingredienti del menu?
Esatto! Tutti i prodotti dell’azienda appena visitata: trofie al pesto, torta alle verdure, fritto misto con insalate freschissime.
Questo mia idea di fare Turismo è stata accolta e poi sviluppata con NeXt Nuova Economia per Tutti associazione di promozione
sociale per un’economia più attenta all’uomo, all’ambiente e alla sostenibilità sociale attraverso la mobilitazione dei cittadini-consumatori responsabili.
Le visite presso le aziende rendono consapevoli i cittadini che fare una spesa attenta vuol dire dare fiducia a quelle aziende che producono sano e genuino .
Sin qui ho spiegato il perchè di Liguria, sostenibilità, turismo Partecipattivo….rimangono le parole Expo e navi da crociera.
Il presidente dell’Associazione Next è Giovanni Battista Costa.
Il mio progetto è piaciuto proprio a lui!
Per questo negli ultimi mesi mi sono recata a Genova, per incontrarlo e pianificare le fasi di realizzazione del progetto.
Da bravo imprenditore illuminato infatti coglierà l’occasione di Expo per dare visibilità e valorizzare alcune delle aziende d’eccellenza presenti in Liguria.
L’iniziativa del 9 maggio è una tappa importante. I fortunati visitatori saranno una trentina: l’iniziativa è destinata principalmente ai cittadini di Savona, Genova e paesi limitrofi.
Il primo ad essersi iscritto è Costa con sua moglie. Poi ci saranno amministratori comunali di Celle e funzionari della Camera di Commercio di Savona.
Ho deciso di riservare alcuni posti per i miei affezionati iscritti alla mailing list: se sarete da quelle parti per il week-end o semplicemente volete partecipare, Vi aspetto!
La prenotazione è obbligatoria e vi invierò anche il menu completo.
Scarica le locandine:
locandina Calcagno visita azienda
Pubblico questa newsletter sulla pagina facebook: se volete commentare e fare il tifo per il Turismo Partecipattivo sarete altre formiche assieme a me!
Grazie a tutti.
Il vostro supporto in questi anni è stato e sarà sempre essenziale.
Naturalmente potete inoltrare ai vostri amici soprattutto se risiedono in Liguria.
Margherita
p.s. se volete vedere l’iniziativa sul sito di NeXt questo è il link:
http://www.nexteconomia.org/archivio-attivita/turismo-partecipattivo
* ° * ° * ° *