Festival dello Sviluppo Sostenibile, mostra “Il mio mondo ideale è in Agenda”
02/05/2023, inEvento con il patrocinio del Comune di Cadorago (Como) e il supporto di Ener2crowd inserito nell’ambito del “Festival dello Sviluppo Sostenibile” promosso da ASViS
L’iniziativa si svolge presso il centro civico del Comune di Cadorago (CO) fraz. Bulgorello e ha la finalità di far conoscere i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu ai cittadini.
La mostra, intitolata “Il mio mondo ideale è in Agenda”, è interattiva per rendere il percorso stimolante e dilettevole.
Nella sala ci saranno tanti cartelli quanti gli SDGs con una breve descrizione ciascuno e cinque domande per suscitare curiosità e rendere consapevoli le persone del loro livello di conoscenza. Le domande saranno formulate attingendo i dati dal Rapporto ASviS 2022 e dal sito Centro regionale di informazione delle Nazioni unite.
Ogni partecipante in base alle risposte date al quiz si guadagnerà uno dei tre livelli:
- ”Grillo Parlante”;
- “Pinocchio”;
- “Lucignolo”.
Verrà approfondito il Goal 13 “Lotta contro il cambiamento climatico” a seguito del sesto Rapporto di valutazione dell’Ipcc (Panel intergovernativo sui cambiamenti climatici).
Oltre al percorso sopra descritto, sarà dato risalto al Goal 5 “Parità di genere” attraverso l’esposizione di alcune opere di giovani artisti emergenti. Fotografia, pittura e scultura saranno le discipline coinvolte.
Nell’ambito dell’universo femminile, la mostra indagherà la tematica del tabù [dal fr. tabou, ingl. taboo, adattam. di voce polinesiana], divieto sacrale di fare certe cose, di pronunciare certe parole, ecc. (fonte Treccani)
Le opere saranno atipiche e anticonvenzionali sia nella scelta del tema che nelle modalità espressive.
Ingresso libero.
Clima: cosa fare a livello territoriale
05/04/2022, inLo scorso 12 novembre si sono conclusi i lavori di Cop26, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Di crisi climatica si parla da parecchi decenni e ormai è divenuta una priorità globale. La comunità scientifica ha fornito negli ultimi mesi i report aggiornati ribadendo ancora una volta il progressivo e rapido peggioramento della situazione definendo “codice rosso” per l’intera umanità e tutti gli esseri viventi. Il tempo a disposizione per agire si fa sempre più esiguo è quindi necessario che si prenda pienamente consapevolezza a tutti i livelli in modo da attivarsi con piani di mitigazione e adattamento a livello locale. Di fronte alle sfide epocali che ci attendono l’informazione è fondamentale.
L’evento che vi proponiamo ha lo scopo di sensibilizzare i sindaci, gli amministratori e la
società civile.
Sarà presente l’on. Chiara Braga.
Gli interventi saranno a cura di:
Mario Agostinelli
Già ricercatore Enea, ecologista, attualmente presidente dell’associazione Laudato si’,
un’alleanza per il clima, la terra e la giustizia sociale.
Per maggiori info: https://www.laudatosi-alleanza-clima-terra-giustizia-sociale.it/
Giovanni Ludovico Montagnani,
ingegnere elettronico, da alcuni anni si occupa di attivismo climatico, della divulgazione di
soluzioni al collasso ecologico e della promozione di stili di vita a ridotto impatto ambientale.
Per maggiori info: https://unbelclima.it/
Transizione ecologica
21/03/2022, inNell’ambito del ciclo di conferenze “Tavolo per il clima” dell’Assessorato alla Cultura di Lomazzo incontriamo Gianluca Ruggieri e Massimo Acanfora per parlare di Transizione Ecologica.
Finalmente la transizione ecologica è un tema di attualità anche nel nostro Paese.
Ma quali sono le prospettive di cambiamento per l’immediato futuro?
Cosa è necessario sapere per poter attuare scelte più consapevoli?
In che modo il tema dell’energia, e dei prezzi crescenti dei combustibili fossili, ci interpella direttamente?
Qual è il nostro ruolo di consumatori?
Gianluca Ruggieri è ricercatore all’Università dell’Insubria, attivista energetico e socio fondatore di Retenergie e di “è nostra”. Co-autore di “La vita dopo il petrolio” e “L’energia che ho in mente”.
Massimo Acanfora è responsabile editoriale ed editor di Altreconomia ed è esperto di consumo critico; nel 2003 ha ideato la fiera “Fa’ la cosa giusta!”; è autore di diversi libri, tra cui la fortunata guida “Pappamondo” (Cart’armata edizioni), di “E ora si ikrea!” (Ponte alle Grazie) e “Il ritorno delle cose” (Altreconomia).
I limiti dello sviluppo
09/02/2022, inHa svolto le funzioni di giudice penale e pubblico ministero in Lombardia e Calabria. Collaboratore della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle ecomafie, è autore di testi giuridici e saggi ed è esperto in materia di diritto dell’ambiente.
Con il magistrato Giuseppe Battarino ripercorriamo una tappa fondamentale del pensiero ecologista, per riflettere sul nostro ruolo nel vivere il pianeta in modo sostenibile.
Alberi e resilienza
15/11/2021, inNell’ambito del ciclo di conferenze “Tavolo per il clima” incontriamo Giorgio Vacchiano, docente di Gestione e pianificazione forestale presso l’Università Statale di Milano. Nel 2018 è stato nominato dalla rivista «Nature» tra gli 11 migliori scienziati emergenti nel mondo che «stanno lasciando il segno nella scienza». Tra i suoi studi, si occupa di modelli di simulazione sulla mitigazione del cambiamento climatico e sulla gestione forestale sostenibile.
Per Mondadori Giorgio Vacchiano è autore del saggio “La resilienza del bosco”. In esso, Vacchiano racconta la resilienza degli alberi: boschi e foreste che cambiano il pianeta. Nelle diverse parti del mondo, ogni bosco rivela storie di connessioni: tra alberi e alberi, tra alberi e animali, tra alberi e uomini. Le storie che Vacchiano racconta parlano di piante, boschi, foreste, ma soprattutto di noi, di come sapremo immaginare il nostro futuro in relazione all’ambiente.
Giorgio Vacchiano ci racconterà la sua esperienza alla COP26 e ci darà occasione di tracciare un primo bilancio del Glasgow Climate Pact.
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“Se piantiamo singoli alberi in città, non possiamo essere certi di che fine faranno dopo qualche anno. Se invece piantiamo un boschetto che possa pian piano formare il proprio suolo, catturare l’acqua della pioggia e trasmetterla da pianta a pianta, interagire con gli insetti, si formeranno tutte le dinamiche che rendono stabile e autonomo un ecosistema”.
“Che ruolo svolgono gli alberi nelle città? Un ruolo chiave è nell’adattamento climatico: ci aiutano a sopportare meglio le conseguenze della crisi climatica che già ci colpisce; riducono l’effetto “isola di calore” e l’aumento della temperatura nelle zone urbane; rallentano l’acqua nelle precipitazioni intense e improvvise che sono sempre più frequenti; rendono più sane le città, contribuendo a trattenere le polveri sottili, con impatti positivi sul corpo e la mente”
“Gli alberi possiedono una resilienza acquisita grazie a milioni di anni di lenta evoluzione, che però potrebbe non bastare di fronte alle pressioni e ai cambiamenti estremamente repentini a cui stiamo sottoponendo la nostra casa comune da un secolo a questa parte”.
L’ambiente, protagonista del nostro futuro?
08/11/2021, inIncontro con Francesco Occhiuto, direttore parco Lura
Il dibattito sul clima è una sfida planetaria che chiama in causa tutti, dal livello globale a scendere fino alla dimensione locale. A partire dal mese di novembre, nel quale ricorre la significativa ricorrenza della Giornata degli Alberi, avviamo un’iniziativa dedicata al clima e all’ambiente, per contribuire a promuovere stili più responsabili.
L’incontro si svolgerà online e avrà come titolo “L’ambiente, protagonista del nostro futuro? Dalle politiche globali alle politiche locali”.
Nella chiacchierata online ci faremo spiegare dal direttore dell’ente che gestisce il nostro parco cosa sono i sistemi ambientali, quali sono i sistemi ambientali del territorio che ci circonda, e perché i sistemi ambientali sono un tema che ci riguarda.
Vedremo le attuali criticità e delle minacce che essi subiscono; vedremo quali sono i punti di forza che il nostro territorio ancora conserva, e approfondiremo i temi di lavoro sui quali si sta operando.
Parleremo poi degli alberi e le sfide del miglioramento forestale nel territorio della valle del Lura; aprendo infine uno sguardo al prossimo futuro, verso i progetti integrati di intervento, e l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e gli aspetti legati al nostro territorio.
Evento online promosso dall’assessorato alla Cultura e dalla biblioteca comunale di Lomazzo in collaborazione con Culturaintour.
Incontro con Vittorio Pierobon
02/05/2021, inEcosfide. 20 Storie di scelte alternative nel rispetto della natura
Il giornalista Vittorio Pierobon, ci racconterà come alcune persone hanno saputo creare un meraviglioso e stretto rapporto con l’ambiente: ognuna a suo modo.
Tante vite diverse, scelte alternative, sfide estreme. Tutte hanno in comune l’armonia con la natura: da Max Calderan, il figlio del deserto, a Tom Perry, l’uomo che è salito in cima al Kilimangiaro a piedi scalzi, da Andrea Spinelli che cammina, cammina ad Alberto Fiorin, il “Forrest Gump” in bicicletta.
Evento online promosso dalla biblioteca comunale di Lomazzo in collaborazione con Culturaintour.
Fare clic qui per vedere la registrazione.
“Quale futuro per il Mediterraneo?”
03/04/2021, inNel nostro incontro online parleremo con Emilio Mancuso, il biologo marino e divulgatore scientifico.
Il mare è uno degli ecosistemi più vasti del pianeta. Tutti noi dipendiamo dal mare molto più di quanto immaginiamo.
Sostenibilità è la parola d’ordine: noi siamo parte della soluzione oppure del problema?
Evento online promosso dalla biblioteca comunale di Lomazzo in collaborazione con Culturaintour.
Fare clic qui per vedere la registrazione.
“Il clima è già cambiato”
30/07/2020, in
Stefano Caserini c i introduce in un affascinante viaggio nella scienza per comprendere meglio le nuove prospettive: se è vero che il tempo è sempre più scarso, ci sono anche nove buone notizie che possono aprire strade di miglioramento.
Il riscaldamento globale è la grande questione ambientale. È ormai evidente che paura e senso di colpa non sono efficaci nel motivare le persone, le imprese, la politica e la società a modificare i propri comportamenti.
La spinta per superare questa paralisi può venire dal riuscire a scorgere un altro futuro possibile.
Evento promosso dal “Festival della Cultura” Città di Lomazzo in collaborazione con Culturaintour
Cambiamenti climatici: dalla conoscenza scientifica alle azioni
26/02/2020, in
Venerdì 7 febbraio, presso l’auditorium di Cadorago, sarà la volta di un altro climatologo di alto profilo: Stefano Caserini.
Con lui impareremo quali azioni concrete possiamo mettere in atto.